sentiero glaciologico fellaria
Proseguiamo, passando delle gallerie, e raggiungiamo l'ampia area di sosta a Campo Moro (1978 metri). Dalla Diga di Alpe Gera saliremo costeggiando il lungo lago artificiale per raggiunge il rifugio Bignami (2385 m), dal quale comincia il sentiero glaciologico Marson. Da qui, Nel corso degli anni si sono verificati diversi. Trattandosi di un’escursione in quota, è indispensabile essere adeguatamente equipaggiati per non avere problemi e non subire infortuni. Il Sentiero Glaciologico "Luigi Marsen" del Fellaria La Vedretta di Fellaria, nell'alta Val Malenco orientale, è un gigante bianco che trae la sua forza e la sua vitalità al di sopra dei 3500 metri, nell'abbacinante deserto ghiacciato dell'Altopiano di Fellaria, dal quale emergono di poco alcune delle più importanti elevazioni del Gruppo del Bernina. Scattano a volte meccanismi improvvisi e imprevisti. Se il vostro cane è abituato a camminare in montagna non avrete particolari problemi: sta al proprietario valutare in maniera obiettiva le condizioni fisiche del cane e non sottoporlo a sforzi inutili. Percorreremo il sentiero glaciologico Luigi Marson che permette di raggiungere le due vedrette del Fellaria. Il percorso ""A"" ricalca in parte la variante alla 6° tappa dell'Alta Via della Valmalenco: dal rifugio andiamo verso N e, passato un torrentello, proseguiamo in salita attraverso i pascoli fino all'antica morena laterale destra del ghiacciaio. Percorso Diga Alpe Gera - Rifugio Bignami - Percorso Glaciologico Marson - Ghiacciaio Fellaria - Alpe Gembrè di Escursionismo in Alpe Gera, Lombardia (Italia). Fondata dalle sezioni di Cremona e Crema, ora insieme anche a Lodi, organizza corsi rivolti a coloro che vogliono apprendere le nozioni fondamentali delle varie tecniche alpinistiche per affrontare la montagna in sicurezza. Da segnalare è il laghetto proglaciale che da qualche anno caratterizza la fronte in sinistra idrografica, il quale, continuando ad ampliarsi, sta intaccando una parte del ghiacciaio, provocandone il crollo di estese porzioni. Il punto di partenza più consigliato è la Località Campo Moro (Sondrio). Il tracciato, che si snoda parallelo al bacino, tra pascoli di alta quota e pietraie, sale fino all'Alpe Fellaria dove sorge il Rifugio Bignami (2400 metri, 1 ora e 30Â). Sempre ai genitori spetta il compito di assicurarsi che i bambini completino l’escursione in sicurezza, senza esporsi a rischi per ingenuità, per mancanza di esperienza (propria o dei genitori) o, peggio ancora, per imprudenza degli adulti che li accompagnano. Il percorso ""B"" è in sostanza, fino sotto alla morena, lo stesso itinerario precedente: da qui però tagliamo in costa i prati, risaliamo sotto una fascia rocciosa e raggiungiamo il limite meridionale del ripiano da cui scendono le cascate di Fellaria. Il ritorno con un gruppo che Vestitevi “a cipolla”: è consigliabile indossare una t-shirt traspirante ma portate con voi anche una felpa o un pile da utilizzare in caso di necessità. Grazie a qualche sosta in più del dovuto (la tattica vincente è fare pausa nei luoghi più fotogenici, così da riprendere fiato e, allo stesso tempo, realizzare qualche scatto strategico) e a qualche rassicurante parola scambiata con gli escursionisti che rientravano dal ghiacciaio (“ci siete quasi!”), alla fine siamo arrivati alla tanto agognata meta! Costo: € … Da qui, lungo il sentiero glaciologico, abbiamo poi raggiunto il Ghiacciaio Fellaria. Se temete di non essere all’altezza e di non essere fisicamente pronti a questo trekking, lasciate che vi rassicuri: questa escursione è abbastanza fattibile con la giusta attrezzatura e un po’ di cautela (sì, anche alle famiglie con bambini!). Il sentiero è suddiviso in 3 percorsi: A, B,e C ed è segnato con segni di vernice blu. Il cane dormiva a terra, accanto ai piedi della padrona, e non aveva nessuna intenzione di rimettersi in marcia. 2 Giorno – Ghiacciaio della Fellaria e sentiero Glaciologico. Partendo dal Rifugio Bignami, il sentiero glaciologico Luigi Marson percorre un primo breve tratto dell’Alta Via della Valmalenco in direzione del rifugio Marinel-li Bombardieri, fino al raggiungimento del ponte poco a monte dell’Alpe Fellaria. Inaugurazione Sentiero Glaciologico al Fellaria. Lucia D'Addezio Se, però, sentite proprio la necessità impellente di condividere questo trekking con il vostro fedele amico a quattro zampe, mi tocca (ebbene sì, la predica non è finita!) Attenzione. (Fellaria Est). Il coordinatore di gita ha facoltà di escludere dalla gita i partecipanti che si presentassero privi della necessaria attrezzatura riportata nella presente informativa. Una volta parcheggiato all’Alpe di Gera, prendete il sentiero … More. Quali sono le zone migliori dove alloggiare a Budapest? Due sono i percorsi escursionistici (A e B) alla portata di tutti e della durata di circa 1 ora ciascuno, che partono dal rifugio. Panorama stupendo anche con condizioni meteo cosi cosi ma senza pioggia. Per raggiungere il ghiacciaio Fellaria abbiamo intrapreso il sentiero glaciologico creato da Luigi Marson per far conoscere alle persone l’evoluzione dei ghiacciai nel corso del tempo. Il Lago di Gera è interamente circondato da un sentiero ad anello che può essere percorso sia in senso orario che in senso antiorario. Per tale ragione è vietato avvicinarsi al ghiacciaio, camminare sulle grotte di ghiaccio e arrampicarsi sulla falesia: è di fatto molto rischioso. Consigli pratici + MAPPA More, Migliori glamping in Italia. Ghiacciaio Di Fellaria Valmalenco Sentiero Glaciologico “L.Marson” Domenica 1 Agosto 2021 Il sentiero L. Marson avvicina il grande pubblico allo splendido ambiente naturale in cui è inserito il Ghiacciaio di Fellaria , uno dei maggiori delle Alpi Centrali italiane con le sue due effluenze , Occidentale ed Orientale. Sono appena giunto al rifugio Bignami, una piccola costruzione in pietra dallo sgargiante tetto colore rosso, e sono in buona compagnia. Sentiero glaciologico Vittorio Sella Sentiero glaciologico Luigi Marson Sentieri Ghiaccio elemento costitutivo del paesaggio Massi erratici e rocce montonate Ghiacciaio Fellaria Ovest Ghiacciaio Fellaria Est Cambiamenti climatici Sentiero botanico Seguire il sentiero dell’andata fino al Rifugio Bignami. Arriverà, comunque, il momento di salutare il Ghiacciaio Fellaria e riprendere il cammino per tornare a valle. Il sentiero attraversa alpeggi (Alpe Fellaria) e incantevoli praterie dove pascolano pecore, caprette e mucche. Dopo aver lasciato l’auto al parcheggio della Diga dell’Alpe di Gera, ci siamo immediatamente incamminati in direzione della base dell’imponente sbarramento. @Andrewpics24 Instagram Stories, Tweets by Andrea Consonni, images and Videos at Twitter in | Twipu.net L’iscrizione alla gita comprende la copertura assicurativa in caso di morte o invalidità permanente, e copre i costi del Soccorso Alpino. Percorsa la rampa che dalla base della diga raggiunge la cima dello sbarramento, dovete ANDARE A SINISTRA altrimenti allungherete la salita verso il Rifugio Bignami e il Ghiacciaio Fellaria. ITINERARIO: partendo dal Rifugio Bignami, il sentiero glaciologico Luigi Marson percorre un primo breve tratto dell'Alta Via della Valmalenco in direzione del rifugio Marinelli Bombardieri, fino al raggiungimento del ponte poco a monte dell'Alpe Fellaria. Il Ghiacciaio dal Lago di Fellaria. Può essere utile avere con voi dei bastoncini da trekking, per aiutarvi nella salita e fare meno fatica. I panorami sul lago e sulle montagne godibili mentre si sale verso il rifugio sono molto affascinanti e vi aiuteranno a non pensare troppo al senso di affaticamento e al dolore muscolare nelle gambe. (Fellaria Ovest) e 2.604 metri s.l.m. In questo modo “spezzerete” l’escursione in due parti, evitando inutile fatica e stress ai bambini non allenati. Gli ultimi articoli. Per raggiungere la lingua del ghiacciaio (Fellaria Orientale) e il lago glaciale, la via più breve è quella che segue direttamente sentiero B (che presenta un minore dislivello rispetto al sentiero A). Il punto di arrivo è il laghetto alla base del ghiacciaio. I partecipanti dopo aver preso visione del programma gita, e dopo essersi resi conto delle eventuali difficoltà del percorso, delle eventuali difficoltà tecniche e pericoli oggettivi (evidenziati in questa informativa), sono obbligati ad esprimersi favorevolmente o negativamente sulla propria autonomia di partecipazione. Partendo da Alpe di Gera e arrivando al Ghiacciaio Fellaria Orientale attraverso il sentiero glaciologico C ci impieghi circa 3h e 30min andando a un passo medio e con varie pausa per godere del panorama. Panorama stupendo anche con condizioni meteo cosi cosi ma senza pioggia. Arrivati in cima alla diga prestate attenzione perché il sentiero si biforca: seguite il sentiero alla vostra SINISTRA, attraversando la diga e salendo lungo il sentiero che segue la sponda occidentale del Lago di Gera. L’escursione al Ghiacciaio Fellaria, in Valmalenco, è uno dei trekking più belli da fare in Lombardia: qui potrete realizzare il sogno di vedere da vicino un ghiacciaio. Ripreso fiato al rifugio si prosegue dunque lungo il sentiero glaciologico Luigi Marson, realizzato dal Servizio Glaciologico Lombardo, fino ad arrivare alla nostra meta. In circa due ore siamo arrivati alla meta e sono davvero rimasto stupito dalla bellezza del … 1 1 946. Trekking Fellaria sentiero glaciologico Marson. Di tanto in tanto a sbarrarvi il cammino incontrerete impetuosi corsi d’acqua che, come vene tortuose, solcano convulsamente gli altopiani nella loro corsa inarrestabile verso la valle. Il Ghiacciaio si trova a 3.500 metri di altitudine, nell’Altopiano di Fellaria, ed è divisio in due “lingue” separate dal Sasso Rosso: la vedretta occidentale del Fellaria (Fellaria Ovest) e la vedretta orientale del Fellaria (Fellaria Est). Lucia D'Addezio Sentiero glaciologico "Marson". Se anche voi farete un pic-nic, vi raccomando di non lasciare dietro di voi immondizia, cartacce o sporcizia di alcun tipo. Percorso un pezzo di strada, che si trova a destra, vi troverete davanti ad un bivio con due percorsi possibili. La salita verso il ghiacciaio, quindi la parte di sentiero che va dal Rifugio Bignami in poi, è abbastanza pesante a livello fisico. Il sentiero glaciologico nasce da un’iniziativa del Servizio Glaciologico Lombardo (SGL), per avvicinare gli escursionisti agli ambienti glaciali del gruppo del Bernina. INFO E ISCRIZIONI. Il sentiero è lungo, impervio e faticoso, in particolar modo nel tratto che sale dal Rifugio Bignami verso il lago del Fellaria orientale. Questa escursione ci porterà a incontrare il ghiacciaio percorrendo una mulattiera che dalla diga del Lago di Gera conduce prima al Rifugio Bignami e poi all'Alpe Fellaria. Il rientro avviene dal medesimo itinerario di salita. Come raggiungere il ghiacciaio Fellaria. Il ghiacciaio Fellaria è situato in Valmalenco e lo si può raggiungere a piedi partendo dal Rifugio Zoia situato a Lanzada (SO). Per arrivare al Rifugio Zoia da Milano avete due opzioni: la Strada Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga fino a Colico. Viaggiatrice seriale, fotografa per passione e scrittrice compulsiva. Non sono dei pellegrinaggi – benché più d’una volta incrociano o si sovrappongono a quegli itinerari della fede che fanno ancora oggi la storia viva della pietà delle nostre comunità – e nemmeno sono delle mere escursioni, intese ... Una volta tornati al Rifugio Bignami dopo la visita al Ghiacciaio Fellaria, valutate attentamente le vostre condizioni fisiche e il senso di stanchezza, per capire se è il caso o meno di optare per l’opzione 2. Scarica la traccia GPS e segui il percorso su una mappa. Sentiero Glaciologico Luigi Marson lungo il Ghiacciaio di Fellaria al Lago di contatto glaciale ghiacciaio Fellaria Est (m. 2550) in ore 1.35 in Val Poschiavina fino ai Passi di … Mentre state godendo in tranquillità dello spettacolo offerto dalla natura o, magari, scattando qualche fotografia, il silenzio potrebbe essere squarciato da un boato improvviso o da tonanti rumori provenienti dalle viscere del ghiacciaio. L’itinerario, tra pascoli e alcuni tratti più ripidi, è arricchito da una bellissima vista sulla Valle Poschiavina. Se ci sono posteggi liberi, parcheggiate rigorosamente (fidatevi!) L’avventura per raggiungere il ghiacciaio comincia proprio dalla parte alta della Diga dell’Alpe di Gera. Contenuto trovato all'interno – Pagina 152Comitato glaciologico italiano. Gruppo del Bernina Campagna glaciologica 1947. ... superata la Bocchetta di Caspoggio per discendere in Val Fellaria , la porzione del ghiacciaio che negli scorsi anni dava accesso alla Bocchetta di ... Va, però, specificato che questa variante del sentiero per il ritorno è più lunga e faticosa dell’opzione 1. Bignami - Sentiero glaciologico Luigi Marson al Ferraria - Diga Alpe Gera. Missione compiuta! La durata dell’escursione è comunque soggettiva e dipende dal passo, dal numero di soste effettuate lungo il percorso e dal sentiero scelto (come vedremo più avanti). Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Per tale ragione, il tempo di percorrenza è abbastanza soggettivo. Iniziamo questa giornata con lo sguardo rivolto alle imponenti cime del Gruppo del Bernina. L’iscrizione (per soci e non soci) è subordinata al versamento della caparra, la caparra per il pernottamento al rifugio e l’eventuale Pullman sarà comunicata prima di ogni gita e al momento dell’iscrizione dal Coordinatore di gita. © 2017 CAI CREMA - Tutti i diritti riservati | web by 2CANadv. Sentiero Glaciologico L. Marson – bolli blu (percorso A) – 1h e 30′ – Lago Fasso, Fellaria Ovest (m. 2.638) Sentiero Glaciologico L. Marson – bolli blu (percorso B) – 2h – valle del Fellaria Ovest. Attenzione. Purtroppo il Ghiacciaio Fellaria sta subendo un lento ma inesorabile scioglimento e si teme che in breve tempo potrebbe sparire completamente. Ghiacciaio Fellaria: dal parcheggio della Diga di Alpe Gera al Rifugio Bignami. Sono, però, certa che vi “accontenterete” di un incontro con questi simpatici ungulati alpini! L'escursione al ghiacciaio Fellaria è una delle più suggestive che si possono fare in Valmalenco. . In cammino verso gli iceberg del Ghiacciaio Fellaria. 2019.08.14 Piazzi Cardonè 2017.08.17 Pedranzini 2021.07.31 Forni Palon 2017 Palon de la Mare 2018.08.05 Val Nera Livigno Ci aspetta una giornata dal sapore patagonico, alla scoperta della vita e dei segreti di un ghiacciaio. Il sentiero che dalla Diga dell’Alpe di Gera porta al Ghiacciaio Fellaria orientale, passando dal Rifugio Bignami, è percorribile agevolmente in un’unica giornata. Rientro per il sentiero dell’andata. Se arriverete più tardi, c’è il rischio concreto di trovare il parcheggio pieno e di dover posteggiare alla più lontana Diga di Campo Moro e al Rifugio Poschiavino (ci saranno, in questo caso, 3 chilometri aggiuntivi da fare a piedi!). Da questa posizione, scenografica per gli evidenti segni della presenza del ghiacciaio (massi erratici e solchi), proseguiamo nella piana che precede la fronte del ghiacciaio passando per i punti dove i glaciologi, negli ultimi cinquanta anni, hanno effettuato ed effettuano le misurazioni che ne descrivono lÂevidente ritiro degli ultimi decenni. Indossate calzature da trekking (NO ASSOLUTO a sneakers e simili). Qualora il loro utilizzo violasse le leggi vigenti in materia di Copyright, è possibile, tramite la sezione apposita, contattare l’amministratrice del sito, la quale provvederà alla loro immediata rimozione. La gita può essere variata in toto o in parte ad insindacabile giudizio del coordinatore di gita. Partenza dalla diga di Campo Moro, per poi imboccare la variante “C” del sentiero glaciologico Marson, fino al maestoso ghiacciao. Arrivati al basamento del muro di contenimento, lo risaliamo utilizzando l'aerea passerella. by Da qui si prosegue per l’Alpe Fellaria e si prosegue seguendo le indicazioni per il sentiero glaciologico (bollini BLU) intitolato a Luigi Marson, professore di fine ‘800 grazie al quale si hanno avute le prime descrizioni glaciologiche dedicate al versante lombardo. Appositi ponticelli in legno e metallo vi aiuteranno a oltrepassare i torrenti e procedere verso il Ghiacciaio Fellaria che, silezioso e inflessibile, osserva dall’alto lo sciame scomposto di escursionisti impegnati nella disagevole salita. Alla fine del sentiero, dopo un’ora e mezza di cammino, troverete il Rifugio Bignami (2.401 metri s.l.m.) Con tutte le cautele del caso, un’attrezzatura adeguata e buona volontà, sono certa che anche voi riuscirete a completare l’escursione, tornando a casa con la mente piena di ricordi indelebili e il cuore colmo di gioia per l’avventura appena vissuta. Contenuto trovato all'interno – Pagina 110Préalpes - Pennique , Préalpes incluses * Arzuffi , Luca ; Canetta , Nemo ; Montrasio , Attilio : Lanzada : dal Bernina allo Scalino ( el il sentiero glaciologico di Fellaria : 10 escursioni in Valmalenco , v . n ° 2167 . Tutti coloro che intendono partecipare ad una gita sociale (escluso programma: Alpinismo giovanile e Sci alpino) devono iscriversi entro e non oltre: Non si accettano prenotazioni telefoniche. Il sentiero glaciologico L. Marson al ghiacciaio di Fellaria ha visto negli ultimi anni un notevole incremento del numero dei visitatori ed una frequentazione che si va estendendo dai mesi estivi anche alla primavera ed all’autunno, quando il sentiero presenta condizioni molto più pericolose per la presenza di neve e ghiaccio. un team di piloti abilitati enac una flotta di droni di ultima generazione foto e video Approfittando della bella giornata, decidiamo di ritornare sul Sentiero Glaciologico Marson, che abbiamo già esplorato in parte nel 2013 e nel 2017.Questa volta però vogliamo coprire l’intero percorso (sezioni A, B e C), salendo fino alla fronte del ramo orientale del Fellaria, sulle sponde del neolaghetto di fusione. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati. In questo modo raggiungerete l’estremità del camminamento opposta rispetto a quella dove sfocia la rampa che vi ha condotto dalla base della diga alla sua cima. Scrivi una recensione. I campi obbligatori sono contrassegnati *. 44CAI MORBEGNO CAI MORBEGNO45 ripiano a quota 2500 circa. Il percorso del sentiero si snoda ad anello sul fondo della Val Ventina, iniziando e terminando al nostro rifugio, e con una lunghezza complessiva di circa 3500 metri ed un dislivello in salita di soli 175 metri può essere completato senza eccessiva fatica in circa un’ora e mezza. Nel 1850 l’estensione del Ghiacciaio Fellaria raggiungeva i 23 chilometri quadrati. Sentieri tematici. Il ritorno con un gruppo che Il sentiero glaciologico Luigi Marson ci permetterà di conoscere la vita del ghiacciaio di Fellaria da fine ottocento ad oggi e di scoprire come il ghiaccio abbia inciso, e incida ancora profondamente sul paesaggio circostante. Il lago del Ghiacciaio Fellaria (2.604 metri s.l.m. Seguendo il sentiero, contrassegnato da ometti e bolli blu, si entra nel mondo alpino dove il ghiaccio riveste un ruolo fondamentale nell’evoluzione del paesaggio. A* ti porta al laghetto di cui ti dicevo, e tornando indietro si congiunge al sentiero B. Da qui si può tornare al rifugio o proseguire per il ghiacciaio (Fellaria est), in quest’ultimo caso mettendo in conto diverse ore di trekking. Dal rifugio Zoia (Campo Moro), si raggiunge il Rifugio Bignami, dove inizia il sentiero glaciologico Luigi Marson, che percorre un breve tratto dell’Alta Via della Valmalenco, in direzione del rifugio Marinelli Bombardieri, fino a raggiungere il ponte di poco a monte dell’Alpe Fellaria. In alternativa, potete valutare di salire fino al Rifugio Bignami, pernottare qui e, la mattina dopo, salire verso il ghiacciaio. Il paesaggio montano offre ampie distese di erba con animali al pascolo e saliescendi dolci che non impegnano troppo a livello fisico. Si tratta di un escursione spettacolare per i grandiosi segni della presenza del ghiacciaio (rocce montonate, solchi, massi erratici). Alcuni massi sono instabili, la presa degli scarponcini da trekking di tanto in tanto viene meno e nelle gambe inizia a sentirsi sempre di più la fatica. I coordinatori hanno la facoltà di modificare il programma e gli orari previsti. Per raggiungere il lago, dal rifugio si prosegue seguendo il Sentiero Glaciologico Marson verso la lingua orientale del ghiacciaio. Escursione facile al Pian delle Betulle: dall’Alpe Paglio a Larice Bruciato, Torbiere del Sebino: dove si trovano, come visitarle e MAPPA dei sentieri, Cosa vedere a Desenzano del Garda: parcheggi, itinerario, spiagge e dintorni, Scopri come i tuoi dati vengono elaborati, Dove dormire a Budapest? Al contrario l’Autunno inoltrato, l’Inverno e la Primavera sono da evitare a causa dell’aumento dei fattori di rischio (precipitazioni improvvise, abbassamento repentino della temperatura, ghiaccio o neve sul sentiero, scarsa visibilità in quota, slavine, valanghe). Faccio una premessa a mio parere dovuta: lungo il sentiero che porta al Ghiacciaio Fellaria noi abbiamo incontrato diverse famiglie con bambini al seguito quindi, con le dovute precauzioni, è un trekking certamente fattibile con i bimbi. Non sono ammessi alla gita coloro i quali non siano regolarmente iscritti in sede. Il sentiero che interessa alla maggior parte degli escursionisti è il SENTIERO C, cioè quello che giunge fino al laghetto alla base della lingua orientale del Ghiacciaio Fellaria. 2019.08.14 Piazzi Cardonè 2017.08.17 Pedranzini 2021.07.31 Forni Palon 2017 Palon de la Mare 2018.08.05 Val Nera Livigno In ambiente montano, criticità, storica, culturale e naturalistica. Reinhold Messner, il più grande scalatore vivente – celebre tra l’altro per aver compiuto la prima ascensione dell’Everest senza ossigeno e in solitaria proprio sulla parete tentata da Mallory sessant’anni prima – affronta ... Il percorso per raggiungere il Ghiacciaio Fellaria parte dalla Diga di Alpe Gera, passa per il Rifugio Bignami e termina con il Sentiero Glaciologico Marson. Un gruppo di esperti diffonde, con profonda competenza, la conoscenza, con serate a tema ed escursioni in ambiente, la ricchezza e la varietà dei funghi, dei fiori, delle erbe, delle piante in montagna e in pianura. Reinhold Messner risponde alle domande chiave sulla sua vita raccontando della sua terra, dei suoi genitori, della sua famiglia, parlando di amicizia ed egoismo, della morale borghese, degli insuccessi e dell’istinto che quasi sempre lo ... I protagonisti indiscussi saranno gli splendidi iceberg del neolago glaciale, creato dallo scioglimento del Ghiacciaio Fellaria (Vedretta di Fellaria Orientale). Quota massima: 2620 m. Dislivello: 630 m. Difficoltà: E. Come avrete capito questo percorso di trekking è modulabile e personalizzabile grazie ai diversi sentieri esistenti. In alcuni casi le immagini sono tratte da Internet e quindi considerate di dominio pubblico. Vuoi raccontare un viaggio che ti ha cambiato la vita? trekking del Sentiero Glaciologico L.Marson al Fellaria. Preserviamo per quanto possibile questo piccolo paradiso naturale e consentiamo a chi lo visiterà dopo di noi di trovarlo incontaminato e non coperto di rifiuti e mozziconi di sigaretta (ebbene sì, gli incivili riescono a sporcare anche a 2.600 metri di altitudine)! Il sentiero glaciologico si divide in due percorsi (A e B), collegati tra loro. Noi abbiamo pagato 6 Euro per l’intera giornata. Percorrendo il sentiero si ha la vivida sensazione che, da un momento all’altro, da una roccia possano sbucare una famiglia di mammut, una tigre dai denti a sciabola e un bradipo mentre, a breve distanza, uno scoiattolo preistorico sta vivendo incredibili avventure solitarie inseguendo la sua preziosa ghianda. Parcheggiando ai piedi della Diga dell’Alpe Gera, infatti, imboccherete quasi immediatamente il sentiero, abbreviando l’escursione e guadagnando tempo prezioso per il vostro trekking al Ghiacciaio Fellaria. Arrivati in cima alla diga, si è aperto davanti ai nostri occhi il magnifico panorama del Lago di Gera, dominato dall’alto dal Ghiacciaio Fellaria, sin da subito ben visibile. Attraversate lo sbarramento percorrendo per intero il coronamento della diga (alla vostra SINISTRA). Detto ciò, la mia modesta opinione è che in Lombardia esistono sicuramente luoghi più adatti a fare una passeggiata con il cane in montagna. Portate uno zaino con cibo e acqua (almeno 1 litro a persona, di più per giornate particolarmente calde). Seguendo il sentiero, contrassegnato da ometti e bolli 215 likes. Il sentiero è stato istituito nel 1992 dal Servizio Glaciologico Lombardo. Il ghiacciaio di Fellaria è uno dei pochi ghiacciai delle Alpi che ricordano, in piccolo, gli ambienti glaciali tipici dei territori artici (ghiacciai islandesi, norvegesi e della Patagonia). Il tratto finale del sentiero (ultima mezz’ora/40 minuti) è una salita ripida, dove lo sterrato viene sostituito (letteralmente) da una distesa di enormi massi ammucchiati gli uni sugli altri e incorniciati da un paesaggio lunare. In cammino verso gli iceberg del Ghiacciaio Fellaria.
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