cassonetti rifiuti distanza abitazioni
Quando il servizio di smaltimento dei rifiuti risulta, infatti, inadeguato o carente, il contribuente ha diritto a una riduzione dell'importo da pagare. 27 e ss. 2.2. Se un utente visita un sito e una società diversa invia l'informazione sfruttando quel sito, si è in presenza di cookies di terze parti.Cookies di sessione:I c.d. Il Sito potrebbe contenere link ad altri siti. 7. 8 comma 3 – e, in relazione a tale eventualità, prevede l’obbligo dei proprietari privati, dei condomini o dell’amministratore di condominio “di consentire il posizionamento dei contenitori all’interno degli stabili negli spazi ritenuti idonei da parte del gestore del servizio che ne rimane proprietario” e di “esporre gli stessi nei giorni e nelle ore stabiliti dal gestore del servizio sul tratto viario prospiciente l’immobile di competenza e di riporli all’interno dei cortili o delle pertinenze condominiali, dopo l’avvenuto servizio di raccolta” (art. Osserva il collegio che la censura non può essere condivisa. It contains all the latest issues of italian legislation and jurisprudence on environment, as well as reviews and records of articles published on law magazines and links. Questo sito offre gratuitamente una costante informazione su tutto ciò che riguarda il diritto dell'ambiente. sul ricorso numero di registro generale 1403 del 2014, proposto da: CONDOMINIO DI VIA PASTRENGO N. 17 DI TORINO, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Senza l'uso di tali cookies alcune parti del Sito non funzionerebbero. Il rispetto delle distanze. Passando all’esame del merito, si osserva quanto segue. Rifiuti abbandonati, nuovi . 0000014495 00000 n Permettono di personalizzare i contenuti e ricordate le preferenze (ad esempio, la lingua selezionata o la regione). Il cassonetto dei rifiuti è lontano dalla mia abitazione, ho diritto a una riduzione? Re: distanze. I, n. 1169, del 10 luglio 2015Rifiuti.Legittimità provvedimento per la collocazione dei cassonetti della raccolta rifiuti all'interno del cortile condominiale, Il contenuto dell’imposizione è limitato all’obbligo del condominio di collocare i cassonetti all’interno del cortile condominiale e di esporli sul suolo pubblico nei giorni e nelle ore di raccolta, così come prescritto dalla normativa di settore e tenuto conto dell’accertata idoneità degli spazi. E' possibile bloccare tutte le tipologie di cookies, oppure accettare di riceverne soltanto alcuni e disabilitarne altri. Il condominio, inoltre, non ha trovato appigli giuridici nemmeno richiamando il Regolamento comunale di igiene, artt. You can get into communication with us through the e.mail address. 4.1. 10 comma 2 dello stesso regolamento di igiene, il quale prevede, come principio generale, il collocamento dei rifiuti sul suolo pubblico; - della circolare del presidente della giunta regionale del 25 luglio 2005, la quale prevede tutta una serie di deroghe al principio della internalizzazione dei rifiuti. Per decidere quali accettare e quali rifiutare, è illustrata di seguito una descrizione dei cookies utilizzati sul Sito.Tipologie di cookies utilizzatiCookies di prima parte:I cookies di prima parte (ovvero i cookies che appartengono al sito dell’editore che li ha creati) sono impostati dal sito web visitato dall'utente, il cui indirizzo compare nella finestra URL. Le due norme, secondo il collegio, sono agevolmente armonizzabili: i cassonetti sono di regola collocati sul suolo pubblico, come previsto dal comma 2 dell’art. Ha lamentato inoltre che l’attuale collocazione dei cassonetti impedirebbe l’utilizzazione del posto auto ivi esistente e ridurrebbe gli spazi di manovra delle autovetture all’interno del cortile. La censura è stata documentalmente smentita dalla difesa di AMIAT (memoria di costituzione, pagg. 10, salvo che non vengano attuati in ambito cittadino sistemi di raccolta differenziata “Porta a Porta”, nel qual caso scatta il diverso principio previsto dal comma 3 dello stesso articolo, secondo cui i proprietari privati hanno l’obbligo di posizionare i cassonetti della raccolta differenziata all’interno degli spazi pertinenziali di proprietà e di esporli su suolo pubblico nei giorni e nelle ore di raccolta stabiliti dal gestore del servizio pubblico. TITOLO 1: DISPOSIZIONI GENERALI. Il volume raccoglie i risultati del progetto di ricerca "Governance Analysis Project (GAP) per la Smart Energy City. Raccolta differenziata: ecco i cassonetti smart. In particolare, i cassonetti devono essere . Us Waste: le tonnellate di spazzatura quotidianamente prodotta dalle metropoli e dai suburbs statunitensi, ma anche gli abusi delle risorse naturali. I cassonetti per la raccolta differenziata devono essere posizionati in modo tale da non costituire fastidio e non creare un ingombro nemmeno per le abitazioni: le distante, in questo caso, sono stabilite attraverso delibere comunali e possono pertanto variare da zona a zona. Per risolvere la questione è necessario far riferimento alla normativa di dettaglio del proprio Comune di residenza. Visti gli atti di costituzione in giudizio di Amiat S.p.A. e del Comune di Torino; Visto l’atto di intervento ad adiuvandum dell’ANACI, sede provinciale di Torino; Relatore nell'udienza pubblica del giorno 4 giugno 2015 il dott. Così deciso in Torino nella camera di consiglio del giorno 4 giugno 2015 con l'intervento dei magistrati: Ariberto Sabino Limongelli, Primo Referendario, Estensore, Puoi seguire Lexambiente anche su Telegram cliccando QUI. MONTEVARCHI — Confronto a distanza - alla vigilia delle elezioni comunali del 3 e 4 ottobre - tra i due candidati sindaco di Montevarchi: nelle risposte a dieci domande Luca Canonici e Silvia Chiassai disegnano la città dei prossimi cinque anni. Infondata è anche la censura concernente l’asserito contrasto del provvedimento impugnato con il regolamento comunale di igiene, dal momento che le norme regolamentari asseritamente violate disciplinano ipotesi totalmente diverse da quella qui in esame, e cioè la distanza minima dai centri abitati rispettivamente dei “depositi di immondizie”e degli “stabilimenti destinati alla distruzione od alla utilizzazione di esse” (art. 0000011163 00000 n Se si guarda alle dinamiche territoriali che hanno interessato il nostro paese negli ultimi cinquant’anni, non si possono non considerare le profonde mutazioni di scenario che si sono succedute. Cookie Policy. 1. la riduzione sotto contrassegnata: Distanza del cassonetto oltre 700 m. Il tributo è ridotto, tanto nella parte fissa quanto nella parte variabile, al 40% per le utenze domestiche distanti oltre 700 metri dal punto di conferimento (cassonetto) dei rifiuti. Contenuto trovato all'internoNational Park , and the majority of the population with ma anche una raccolta dei rifiuti Affinché la comunità identifi- lesser purchasing powers lives in the Northern Zone , in irregolare che porta alla prolife- casse i cassonetti e ne ... 2.3.3. Si è già detto (al punto 2.2. della presente decisione) che non si ravvisa alcun contrasto tra il comma 2 dell’art. Quando il servizio di smaltimento dei rifiuti risulta, infatti, inadeguato o carente, il contribuente ha diritto a una riduzione dell'importo da pagare. TAR Piemonte, Sez. Alla luce di tutte le considerazioni fin qui svolte, il ricorso è infondato e va conclusivamente respinto. Infine, è infondata anche la censura di disparità di trattamento dedotta dalla parte ricorrente con riferimento al trattamento asseritamente privilegiato che sarebbe stato riservato dall’amministrazione ad altri edifici condominiali della zona, e segnatamente a quelli di corso Re Umberto 54, via Legnano 28 e via Pastrengo 30, i quali sarebbero stati autorizzati ad esporre i cassonetti sul suolo pubblico benchè dotati di cortili condominiali di dimensioni persino più ampie di quello del condominio ricorrente. 1. 1269 Atti 13a Conferenza Nazionale ASITA - Bari 1-4 dicembre 2009 Analisi ed ottimizzazione dell'ubicazione dei cassonetti per i rifiuti urbani tramite un WebGis Roberto Lisi (*), Roberta Maisano (**), Nathalie Morey (**) 2. Possono essere utilizzati per diversi scopi, ad esempio per ricordare le preferenze e le scelte quando si utilizza il Sito.Cookies essenziali:Questi cookies sono strettamente necessari per il funzionamento del Sito. 22/1997, conformemente ai principi e disposizioni contenute nel Programma comunale di gestione dei rifiuti adottato e nei documenti di programmazione regionali e . Lexambiente non vende nulla, non è collegato con studi legali o di consulenza, non offre altro che informazioni ed opera in piena libertà anche in collaborazione con Legambiente ed altri Enti ed associazioni. L’e-book è una guida sull’audit interno che spiega che cos’è, come funziona, a cosa serve, quali sono i vantaggi e a chi affidarsi, così strutturata: contestualizzazione dell’audit interno nel generale quadro della corporate ... Il problema non è stato ridotto ma al contrario aggravato dalla diffusione del metodo della raccolta differenziata porta a porta. con i quali puoi seguire anche singole materie. Spetta ad ogni unità residenziale poi esporre i rifiuti negli spazi appositi in modo agevolare il ritiro da parte della società incaricata. 0000013729 00000 n La presenza dei cassonetti per i rifiuti urbani nei pressi della abitazioni è uno dei motivi di maggior contesa nei rapporti con il comune e nei rapporti di vicinato. Bidoni sulla strada pubblica: a quale distanza dalle case? Contenuto trovato all'interno – Pagina 2173 – Volumi di rifiuti di un nucleo familiare di 4 persone Frazione Volume minimo (litri) Riempimento in Organica ... Altra difficoltà all'interno dei centri abitati è rappresentata dalla collocazione dei cassonetti del servizio pubblico ... Sì, è prevista una riduzione calcolata in base alla distanza tra l'abitazione e il più vicino punto di raccolta, escludendo i percorsi inclusi nella proprietà privata (esempio: la strada privata che conduce all'entrata Il posizionamento molesto dei cassonetti (per il cattivo odore come ci scrive questo utente o per problemi di parcheggio in altri casi . Urbanistica. Cassonetti nei pressi delle abitazioni. Non sono poche le controversie che sorgono a causa del posizionamento di detti raccoglitori: uno dei maggiori problemi è la presenza di cassonetti dei rifiuti troppo vicini alle abitazioni. 10 comma 2 che i contenitori per i rifiuti urbani “sono, in linea generale, collocati sul suolo pubblico”; analoga previsione sarebbe contenuta nell’art. Il condominio ricorrente sostiene che, in ogni caso, il principio della internalizzazione dei cassonetti all’interno dei cortili di proprietà privata non sarebbe assoluto, dal momento che la normativa di settore ne avrebbe previsto la derogabilità in presenza di determinati presupposti. IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il posizionamento dei raccoglitori dei rifiuti è causa di frequenti controversie; questo perché spesso i cassonetti non sono collocati ove dovrebbero, cioè alle distanze stabilite dalla legge affinché essi non siano di intralcio alla circolazione dei veicoli in strada e, allo stesso tempo, non arrechino fastidio a coloro che vivono nelle abitazioni che si trovano nelle vicinanze. 1.1. Capita spesso che i bidoni della raccolta differenziata siano contestati perché troppo lontani o troppo vicini alle abitazioni. Ha infine lamentato la disparità di trattamento rispetto ad altri condominii situati nello stesso quartiere cittadino (segnatamente quelli di Corso Re Umberto n.54, Via Legnano n. 28 e Via Pastrengo n. 30) i quali, pur possedendo ampi cortili, sarebbero stati autorizzati ad esporre i cassonetti all’esterno del fabbricato, sulla via pubblica. Urbanistica.Deposito materiali e trasformazione dell’area, European Union Forum of Judges for the Environment. Ci sono precise norme e regole cui fare riferimento su come collocare i cassonetti per la raccolta dei rifiuti. È una regola che si ricava dal vigente . I bidoni e i cassonetti della spazzatura devono essere collocati al di fuori della carreggiata. Il Comune di Massa disciplina la TARI con proprio Regolamento approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 107 del 28 giugno 2021. 0000007087 00000 n 21-25), la quale ha evidenziato che anche i predetti condominii sono stati in gran parte assoggettati al principio di internalizzazione dei cassonetti, al di là di talune limitate deroghe imposte dalle specifiche peculiarità di ciascun cortile condominiale: - nel condominio di corso Re Umberto 54 sono attualmente internalizzati i contenitori di tutte le frazioni differenziate (carta, vetro/lattine, plastica, organico) e della frazione indifferenziata; - nel condominio di via Legnano 28 sono attualmente internalizzati soltanto i contenitori della carta e della plastica dal momento che il cortile non è di proprietà condominiale, ma di proprietà esclusiva di due condomini; - nel condominio di via Pastrengo 30 sono attualmente internalizzati solamente i contenitori della carta, della plastica e del vetro, dal momento che in occasione di un sopralluogo i tecnici AMIAT hanno accertato che “non esistono spazi sufficienti a contenere tutti i contenitori assegnati all’utenza…”. � � � � � � � � � ] 1 - La distanza dei cassonetti dei rifiuti dalla sua abitazione � adeguata alle sue esigenze a - Barbara Amendola ei arb Normal.dot n Barbara Amendola ei 11 b Microsoft Word 8.0 @ �M @ ���PO�@ �R��@ ��1?S� Sussiste, infatti, la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo sulla controversia in esame ai sensi dell’art. La norma va infatti coordinata con la previsione del successivo comma terzo, in cui si afferma che “Il proprietario singolo o l’amministratore, laddove nominato, o i condomini, in solido tra loro, hanno l’obbligo….di consentire il posizionamento dei contenitori all’interno degli stabili negli spazi ritenuti idonei da parte del gestore del servizio, che ne rimane proprietario”. 25 del Codice della Strada ( D.Lgs n. 285/1992) chiarisce che i contenitori vanno collocati in modo da non creare intralcio o pericolo alla circolazione stradale. N. 01169/2015 REG.PROV.COLL. Il fatto è, però, che nel caso di specie non sussistevano i presupposti normativi per la concessione della deroga. Impianto di trattamento appropriato acque di prima pioggia, OBBLIGO DI ALLACCIO ALLA PUBBLICA RETE FOGNARIA, 170504 sforamento di un solo valore colonna A, Scolmatori/sfioratori di piena e di emergenza: dubbi sull'interpretazione delle schede tecniche. Inoltre il sito utilizza i cookies per finalità di amministrazione del sistema. FAI CONOSCERE LA TUA AZIENDA DIFFONDI LE INIZIATIVE COMMERCIALI NEI SOCIAL NET - RAGGIUNGI NUOVI CLIENTI CON IL NOTIZIARIO DELLE ISOLE EOLIE ED USUFRUISCI DEL BONUS PUBBLICITA' 2021 - 2022 DEL 50% - CHIAMA PER INFO Cell. la regione è la Lombardia grazie Quanto alla seconda ragione che, a dire del condominio ricorrente, giustificherebbe la deroga al principio di internalizzazione, ossia la sottrazione di posti già adibiti a parcheggio, ritiene il collegio di condividere pienamente le deduzioni difensive di AMIAT laddove osserva che si tratta di meri interessi privati destinati a recedere a fronte dell’interesse pubblico alla corretta realizzazione del sistema di raccolta dei rifiuti “Porta a Porta”. L'utilizzo di tali cookies ci permette di far funzionare il sito in modo efficiente e di tracciare i modelli di comportamento dei visitatori.Cookies di terzi:I cookies di terzi sono impostati da un dominio differente da quello visitato dall'utente. Il regolamento comunale non specifica nessuna distanza, dice solo che devono essere ubicati distanti il massimo possibile da locali abitati. 13 maggio 2009, possono non rispettare le distanze di tutela previste per gli altri impianti che trattano rifiuti , quali quelle da case sparse o centri abitati. 0000012876 00000 n 3. Uso di immobile realizzato in violazione di vincoli, Urbanistica. � � ���� � � � � � � � � � � ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������ �����Oh�� +'��0 � � � ( 4 H d p Alcuni sono necessari per poter navigare sul Sito, altri hanno scopi diversi come garantire la sicurezza interna, amministrare il sistema, effettuare analisi statistiche, comprendere quali sono le sezioni del Sito che interessano maggiormente gli utenti o offrire una visita personalizzata del Sito.Il Sito utilizza cookies tecnici e non di profilazione. 0000001957 00000 n We welcome also in a proper place all the "readers" contributions as articles, letters, opinions, suggestions - in foreign languages as well - with regards to the defence of Environment. Re: centri di raccolta distanze minime dalle abitazioni?? 0000001997 00000 n la riduzione sotto contrassegnata: Distanza del cassonetto oltre 700 m. Il tributo è ridotto, tanto nella parte fissa quanto nella parte variabile, al 40% per le utenze domestiche distanti oltre 700 metri dal punto di conferimento (cassonetto) dei rifiuti. La presente Cookie Policy è relativa al sito www.lexambiente.it (“Sito”) rivista giuridica online gestito e operato personalmente da Luca RAMACCII cookies sono piccoli file di testo inviati all'utente dal sito web visitato. 0000007267 00000 n Contenuto trovato all'interno – Pagina 369... meglio noto come Decreto Ronchi che innovava notevolmente le regole nella gestione dello smaltimento rifiuti . ... cassonetti dati alle fiamme , anche a ridosso di distributori di carburanti e degli edifici per civili abitazioni ... Questionario raccolta rifiuti solidi urbani 1a - La distanza dei cassonetti dei rifiuti dalla sua abitazione è adeguata alle sue esigenze? La giurisdizione del giudice amministrativa si afferma a maggior ragione in relazione agli atti presupposti impugnati dal condominio ricorrente, pacificamente di competenza del giudice amministrativo in quanto atti di natura di natura regolamentare o generale espressione del potere autoritativo dell’amministrazione. Per prendere visione delle rispettive privacy e cookies policies è possibile visitare i siti web dei social networks. Va notato che la prima delle ragioni addotte dal condominio (problemi igienici legati alla vicinanza dei cassonetti all’affaccio di alcune unità immobiliari) appare piuttosto sospetta e pretestuosa, dal momento che essa è stata dedotta dal condominio solo nel presente giudizio, mentre nel corso dell’intero procedimento amministrativo lo stesso condominio aveva rappresentato ad AMIAT esclusivamente i problemi connessi al fatto che la collocazione dei cassonetti all’interno del cortile avrebbe sottratto spazi già adibiti al parcheggio delle autovetture. Nel giudizio si è costituito anche il Comune di Torino, eccependo preliminarmente il difetto di legittimazione processuale del condominio, non essendo stata prodotta in giudizio la deliberazione assembleare di autorizzazione al promovimento della lite e, in ogni caso, la tardività delle censure dedotte nei confronti dei provvedimenti comunali impugnati; in subordine, nel merito, rimettendosi alle difese già svolte da AMIAT e aggiungendone di ulteriori a sostegno della richiesta di rigetto del ricorso. Raccolta rifiuti e posizione cassonetti: cosa dice la legge? 1 - La distanza dei cassonetti dei rifiuti dalla sua abitazione è adeguata alle sue esigenze Author: Barbara Amendola Last modified by: Barbara Amendola Created Date: 4/2/2002 2:28:00 PM Company: Comune di Monsummano Other titles: 1 - La distanza dei cassonetti dei rifiuti dalla sua abitazione è adeguata alle sue esigenze - le deliberazioni del 15 ottobre 2002, del 16 dicembre 2003 e del 26 luglio 2005, con cui il consiglio provinciale di Torino ha approvato l’attivazione di servizi innovativi di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, e la successiva deliberazione n. 367482 del 28 novembre 2006 con cui lo stesso consiglio provinciale ha approvato il nuovo Programma Provinciale di Gestione Rifiuti, confermando tale metodologia di raccolta delle frazioni differenziate quale strumento necessario per conseguire gli obiettivi stabiliti dal programma stesso di incrementare la raccolta differenziata fino al 65% dei rifiuti prodotti; - la circolare del presidente della giunta regionale 25 luglio 2005, n. 3/AMB/SAN con cui, in vista della modifica, da parte dei singoli comuni, dei regolamenti comunali di gestione dei rifiuti urbani, sono state dettate le prime indicazioni operative per la raccolta domiciliare della frazione organica e indifferenziata e residuale dei rifiuti urbani, in cui è espressamente previsto il collocamento dei cassonetti in aree pertinenziali private esterne ai fabbricati, a determinate condizioni; - il vigente regolamento per la gestione dei rifiuti urbani del Comune di Torino, così come modificato con deliberazione consiliare n. 11826/112 del 21 marzo 2005, il quale ribadisce la possibilità di prevedere sistemi di raccolta dei rifiuti che favoriscano la raccolta differenziata “con sistemi domiciliari (porta a porta)” – art. L’utente dovrebbe verificare la privacy policy dei siti di terzi cui accede dal Sito per conoscere le condizioni applicabili al trattamento dei dati personali poiché la Privacy Policy di Lexambiente si applica solo al Sito come sopra definito.Cookies persistenti:I cookies persistenti sono memorizzati sul dispositivo degli utenti tra le sessioni del browser, consentendo di ricordare le preferenze o le azioni dell'utente in un sito. 0000011184 00000 n raccolta di frazioni omogenee di rifiuti urbani ed assimilati, come definiti dal D.M. 211 e 235 che disciplinano le distanze minime (di almeno 500 mt) dei depositi di immondizie dalle abitazioni. Susanna Tuccari e Antonietta Rosa Melidoro, con domicilio eletto presso gli uffici dell’Avvocatura comunale in Torino, Via Corte D'Appello, 16; ad adiuvandum: ASSOCIAZIONE NAZIONALE AMMINISTRATORI CONDOMINIALI E IMMOBILIARI - ANACI - SEDE PROVINCIALE DI TORINO, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. 393.9718272 - IL NOTIZIARIO delle EOLIE online è letto in oltre 100 paesi del mondo. Contenuto trovato all'interno – Pagina 143... che fa imbufalire molti residenti, e per la quale a distanza di sei anni non è ancora stata trovata una soluzione. ... a seguito dell'avvio del nuovo sistema di raccolta di rifiuti “porta a porta”, spariscono i cassonetti nel comune ... Distanza cassonetto È prevista una riduzione della quota fissa della tassa sui rifiuti Ta.Ri se il primo punto di raccolta indifferenziata (cassonetto) è distante dai locali più di 1.000 metri; nel caso di strade private o aree non aperte al pubblico transito, anche temporaneamente, la distanza viene calcolata con riferimento all'accesso più vicino al punto di raccolta. La novità e la complessità delle questioni di diritto esaminate giustifica l’integrale compensazione tra le parti delle spese di lite. 94 T.U.E. 0000019154 00000 n Il sito si basa sul libero scambio di informazioni ed il materiale fornito proviene dal curatore e dagli stessi frequentatori. Admin Mar Lug 09, 2013 2:48 pm La realizzazione dei centri di raccolta ex DM 8 aprile 2008 è "approvata" dal sindaco in conformità con la normativa vigente in materia urbanistica ed edilizia. 2.1. Cassonetti per rifiuti differenziata attaccati a proprietà privata Seguaci 0. . Non è dirimente, in senso contrario, la circostanza - enfatizzata dal condominio ricorrente e assunta, erroneamente, ad espressione di un principio di carattere generale - che l’art. 6. 0000012067 00000 n per abitazione occupata da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per più di sei mesi all'anno, all'estero: - riduzione del 30%; per fabbricato rurale ad uso abitativo, come definiti dall'art. Ariberto Sabino Limongelli e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale; Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue. Abitazione cantina garage . Quando il cassonetto è troppo vicino alle finestre, insieme all'ordine di allontanamento dei cassonetti, il proprietario può ottenere dal tribunale anche il risarcimento del danno. 0000008315 00000 n ��ࡱ� > �� In caso di violazione di una o più regole quali la distanza inferiore a 5 m da un incrocio o ubicazione in un'uscita di un parcheggio, ecc, lo spostamento è negato dal sistema. Resta in facoltà del condominio ricorrente proporre ad AMIAT una diversa collocazione dei cassonetti all’interno del cortile condominiale che arrechi minor pregiudizio alle ragioni dei condomini e che nel contempo sia ritenuta da AMIAT tecnicamente attuabile senza pregiudizio per l’efficace gestione del servizio pubblico di raccolta dei rifiuti urbani. Quanto alla derogabilità del principio, essa è in effetti prevista: a) dalla circolare del presidente della giunta regionale n. 3 del 25 luglio 2005 in relazione all’ipotesi in cui risulti“impossibile” il rispetto di taluni criteri, e precisamente: - che l’internalizzazione dei cassonetti non costituisca “intralcio o ostacolo al passaggio nelle stesse pertinenze dei fabbricati, al normale accesso sul suolo pubblico o ad altre aree private”; - che i contenitori non siano “posizionati a ridosso dei muri perimetrali degli edifici sui quali sono presenti, a livello di piano terra e/o di piano rialzato, ingressi, porte, finestre, punti di ventilazione e balconi di civili abitazioni e/o attività produttive”; b) dall’ordinanza della Città di Torino n. 5226 del 6 novembre 2013, allegato A – Disposizioni Tecniche, laddove si prevede che “Qualora, per problemi logistici o per mancanza di spazi interni o di cortili / aree di pertinenza delle utenze, rilevati dall’AMIAT, non sia possibile il posizionamento dei contenitori e dei sacchi all’interno degli stabili, l’AMIAT posiziona i contenitori delle raccolte differenziate all’esterno degli stessi, individuando le relative situazioni logistiche”. 2. Qualcuno mi sa dire a che distanza dalla abitazione devono essere collocati i cassonetti dei rifiuti? �� Se solo il condominio lo volesse. 0000008294 00000 n Contenuto trovato all'interno – Pagina 68Il conDa un lato le aziende municipalizzate , nel libro Emergenza rifiuti , il problema trollo è solo cartaceo ... gli italiani natura e il paesaggio e sono ricettaco- disfarsi clandestinamente dei rifiuti gualasciano nei cassonetti o ... Dato questo contesto, un buon modo di regolamentare le distanze dei cassonetti dei rifiuti dalle finestre sarebbe quello d'inserirlo nel regolamento condominiale, ovvero di deliberarlo con . Questi cookies non raccolgono informazioni che possono identificare l'utente. Contenuto trovato all'interno – Pagina 56Ad un anno di distanza dal censimento si è cercato di verificare la localizzazione delle famiglie censite . ... vicino al campo , sono presenti dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti e ciò avviene solo in poco più della metà dei ... E' possibile, inoltre, chiedere una riduzione della Tari quando il centro di raccolta rifiuti più vicino è molto distante dall . Cassonetti immondizia: normativa locale. In ogni caso la censura non ha consistenza, dal momento che da nessuno degli atti impugnati emerge che AMIAT abbia imposto al condominio quella precisa collocazione dei cassonetti. Attraverso due articolati motivi di ricorso, il condominio ricorrente ha dedotto l’illegittimità dei provvedimenti impugnati sotto plurimi profili, in particolare: 2.1. con un primo motivo, ha dedotto l’illegittimità dell’atto impugnato per “violazione e/o erronea applicazione e/o interpretazione” della circolare del presidente della giunta regionale n. 3/AMB/SAN del 25 luglio 2005, del regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani, del regolamento comunale di igiene; nonché vizi di eccesso di potere per erronea valutazione dei presupposti, illogicità, travisamento, contraddittorietà, difetto di istruttoria e di motivazione: 1) ha sostenuto la parte ricorrente che, ai sensi del vigente regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani, l’internalizzazione dei rifiuti all’interno degli edifici condominiali non costituirebbe un principio di carattere generale cogente ed inderogabile, bensì un principio residuale destinato a trovare applicazione solo quando ciò non determini problemi e inconvenienti di natura igienica: - in particolare, tale principio sarebbe espresso dall’art. 0000002431 00000 n Vengono memorizzati sull’hard disk del computer, consentendo in questo modo al sito web di riconoscere gli utenti e memorizzare determinate informazioni su di loro, al fine di permettere o migliorare il servizio offerto.Esistono diverse tipologie di cookies. In prossimità dell’udienza di merito, le parti hanno depositato memorie conclusive e di replica nei termini di legge. 0000012897 00000 n Articolo 1 - Oggetto del Regolamento. 10 comma 3 del Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani e l’ordinanza comunale n. 5226/13 (nella parte in cui richiama tale disposizione), in relazione all’ipotesi in cui le previsioni comunali fossero interpretate nel senso preteso da AMIAT, ossia come espressive di un principio generale ed inderogabile di internalizzazione dei cassonetti dei rifiuti. Infatti, in seguito alle modifiche della disciplina comunale i materia di gestione dei rifiuti, un condominio decide di . È proprio il caso di chi paghi l'imposta collegata a un immobile che, però, è distante dal servizio di raccolta di rifiuti oltre 300 metri lineari: egli allora ha pieno titolo a versare una tassa ridotta e agevolata. Ma sotto questo profilo le sue doglianze sono giuridicamente infondate, dal momento che da nulla risulta che nel contesto dell’intero cortile condominiale sia concretamente impossibile una diversa collocazione dei cassonetti, eventualmente concordata tra le parti.
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